Di seguito la scheda riassuntiva delle principali patologie della coltura con l'indicazione dei prodotti da impiegare. In caso di presenza della malattia, gli interventi vanno riproposti ogni 7/8 giorni, fino alla scomparsa dei sintomi. Mentre in fase preventiva e' sufficiente 1 volta ogni 15 giorni. Il dosaggio riferito e' per la preparazione di 10 litri di acqua. Per le misure preventive agronomiche, fisiche, meccaniche rimandiamo al manuale MANUALE PER LA GESTIONE DELLE MALATTIE IN AGRICOLTURA BIOLOGICA

Pesco

Il pesco pur mostrando capacità di adattamento, quando innestato su franco, preferisce terreni  permeabili, profondi, con buona disponibilità idrica, sottosuolo drenante, contenuto in calcare attivo non superiore al 4% e valori del pH compresi tra 6,5 e 7,2Nei suoli piuttosto calcarei il pesco potrebbe andare incontro a clorosi ferrica, che si manifesta con ingiallimenti delle foglie, in questo caso e' opportuno un sufficiente integrazione di ferro solfato monoidrato, dalla caduta delle foglie alla fine di gennaio. Predilige i climi temperati e teme  le gelate tardive primaverili che potrebbero compromettere la fase della fioritura.

Stagio vegetativo Patogeno Prodotto
Caduta foglie (meta' novembre) Monilia, Bolla, Corineo Bentonite 80g+ Solfato di rame 40 g+ Gel di silice 120 g in alternativa Poltiglia Bordolese* + Gel di silice 120 g.
Pianta spoglia (meta' dicembre) Monilia, Bolla, Corineo Bentonite 80g+ Solfato di rame 40 g+ Gel di silice 120 g in alternativa Poltiglia Bordolese* + Gel di silice 120 g.
Pianta spoglia (meta' gennaio) Uova di insetti (afidi, cocciniglia), acari Olio di soia 100 ml (in caso di infestazione nella stagione passata effettuare un'altro intervento dopo 3-4 settimane)
Bottoni rosa Corineo, Bolla, Monilia, Negrume, Uova acari, insetti Bentonite 80g+ Solfato di rame 40 g+ Gel di silice 120 g in alternativa Poltiglia Bordolese* + Gel di silice 120 g.
Caduta petali Monilia, Bolla, Corineo, Oidio, Afidi Potassio Ciotre 50 g + sapone Molle potassico 100 g + Zeolite a chabasite 70 g
Frutticini Malattie fungine, anarsia, Cydia Olio di senape 30 ml + Sapone molle potassico 80 g
Frutto prematurazione Monilia, Oidio Potassio Ciotre 50 g + sapone Molle potassico 100 g + Zeolite a chabasite 70 g

* Poltiglia Bordolese, vedere la scheda esplicativa e modalità' di preparazione

Concimazione

Periodo Concime Dose d'impiego
1/2 novembre - 1/2 dicembre Concime Universale con Alghe + Fosforite naturale 2 kg/pianta + 300 g/pianta
Bottoni rosa Prodigio Frutta Gold 700 g/pianta
Frutticini Solfato di potassio e magnesio 400 g/pianta
Frutticini Algantis Ps (trattamento fogliare) 10 g
Ottobre Prodigio Frutta Gold 400 g/pianta
Nuovi impianti Prodigio Frutta Gold 100 g/pianta

L'importanza della concimazione autunnale sulle piante da frutto

Per Ottenere coltivazioni di qualita' e rese elevate e' necessario che le piante abbiano immagazzinato le sostanze necessarie. Per questo e' fondamentale che in Autunno venga effettuata la "concimazione di reintegro", in quanto e' proprio in questo periodo che la pianta assorbe attivamente gli elementi nutritivi consumativi durante la stagione per accumularli negli organi legnosi.

Infatti, l'autunno risulta particolarmente favorevole all'assorbimento delle sostanze nutritive, per le temperature ancora miti e la giusta per svolgere regolarmente i processi fotosintetici. L'aumento dei sali nutritivi nei vasi linfatici, permette di superare invernate anche piuttosto rigide, favorendo la resistenza alle gelate.

Per ottenere il massimo dalle concimazioni, bisogna tener conto della specie coltivarta, del portainnesto della fertilità' del terreno e delle condizioni pedoclimatiche.

Un buon programma di concimazione terra' presente che 1/3 del fabbisogno di azoto sara' apportato in autunnoalmeno 4 settimane prima della caduta delle foglie il rimanente in primavera, come lo schema sopra riportato.