Concimi con fosforo e l'importanza dell'elemento nel terreno.

Il fosforo (P) è un macroelemento fondamentale per la crescita e un equilibrato sviluppo delle piante ed è uno dei principali nutrienti vegetali nel terreno. È costituente delle cellule vegetali, essenziale per la divisione cellulare e lo sviluppo dell'apice negativo

  • migliora lo sviluppo dell’apparato radicale,
  • favorisce l’accestimento,
  • migliora le fasi di fioritura e la maturazione dei frutti.

Nelle piante, il Fosforo (P) è una parte essenziale dei fosfati degli zuccheri; è coinvolto nella respirazione e nel trasferimento di energia tramite l'adenosina trifosfato (ATP); ed è una parte dell'acido ribonucleico (RNA), dell'acido desossiribonucleico (DNA) e dei fosfolipidi di membrana. Senza un apporto adeguato di P, la crescita delle piante risulta ridotta, la maturazione ritardata e la resa ridotta.

Chimicamente il fosforo (P) è un elemento molto stabile e la quantità che la pianta è in grado di assorbire dipende da diversi fattori, come le caratteristiche del suolo (ad esempio il pH del terreno inferiore a 5), la tipologia di coltura e le condizioni climatiche, generalmente le colture assorbono solo il 10-20% del fosforo applicato al suolo poiché' si fissa velocemente al ferro (Fe), all'alluminio (Al) nei terreni acidi e al Calcio (Ca) in condizioni di terreno calcareo, rendendo il Fosforo (P) scarsamente disponibile per le radici delle piante.

 I sintomi da carenza di Fosforo sono ritardo di crescita,  radici rachitiche e sottili.

 

L’assorbimento dei nutrienti da parte delle colture dipende dall’apporto di nutrienti nel terreno, dalla superficie delle radici e dall’attività delle radici. Le radici sono in grado di assorbire solo i nutrienti che entrano in contatto con le cellule vive e attive, quindi l'assorbimento del Fosforo  (P) dipende dalle condizioni del sistema radicale della pianta.

Il fosforo (P) entra in contatto con la superficie radicale attraverso due meccanismi:

  1. diffusione ( il movimento delle molecole attraverso il suolo) che e' abbastanza ridotto;
  2. intercettazione delle radici (quindi più' e' espanso e maggiore sarà l'assorbimento).

 

 

Il quantitativo da apportare e' abbastanza ridotto, ma e' essenziale per evitare riduzioni produttive  e scarso sviluppo delle piante.

Preparazione dell'orto 6 kg/100 mq;

Piccoli frutti 70 g/pianta;

Piante da giardino 50-80 g/pianta;

Alberature 200 g/pianta;

Preparazione prati ornamentali: 7 kg/100 mq;

Cumulo di compostaggio: 3 kg/mc;

Nuovi impianti: 50 g/buca;

Il prodotto va distribuito in modo uniforme sulla proiezione della chioma delle piante a spaglio su una superficie libera, in caso di preparazione del letto di semina per orto e prato.