Sul peperone, il marciume apicale può essere confuso con scottature solari.  

La causa principale

Il calcio entra nella pianta con il flusso dell'acqua. Una carenza di calcio nel frutto non significa necessariamente che vi sia carenza di calcio nel terreno. Ciò può significare che la pianta non è in grado di assorbire il calcio e/o di trasportarlo al frutto perché semplicemente non c'è abbastanza acqua per trasportare il calcio. Il trasporto del calcio può anche essere inibito se l'apparato radicale radicale e' ridotto.
La fisiopatia si presenta più grave all’inizio della stagione e quando le piante sono esposte a stress idrico.

La indisponibilità' di Calcio puo' essere causata da:

Basso pH del terreno
Il calcio è meno disponibile per la pianta quando il pH del terreno è inferiore a 6,0. La maggior parte delle colture orticole preferisce un pH del terreno compreso tra 6,5 ​​e 7,0. Per riequilibrare la dotazione di calcio ed innalzare il pH, nei terreni acidi si puo' utilizzare Il Litotamnio  sia in fase di preparazione del terreno che durante la fase di crescita , ma è più efficace se viene applicato durante la preparazione del terreno.

Competizione con l'azoto ammoniacale

Nei terreni ricchi di acqua, la nitrificazione del suolo è ridotta e  di conseguenza, i livelli di ammonio aumentano nel terreno. In tale situazione, l'ammonio compete con l'assorbimento con il calcio

Presenza idrica 
La crescita delle radici può essere molto lenta in terreni eccessivamente umidi o asciutti. L’elevata umidità rallenta l'assorbimento dell’acqua nella pianta e di conseguenza il trasporto del calcio nel frutto.

COME PREVENIRE

Mantenere un'umidità costante del terreno, soprattutto durante le alte temperature, aiuterà a ridurre la fisiopatia. L’irrigazione a goccia è un metodo efficace per mantenere un livello di umidità uniforme. L'applicazione di pacciamatura può aiutare a regolare la temperatura e l'umidità del terreno. Se si coltiva nella macroserre  o in una serra, valutare la possibilità di coprire la struttura con un telo ombreggiante per ridurre lo stress da calore.

L'irrigazione a goccia garantisce la giusta quantità di acqua e la riduzione di concimi contenenti azoto ammoniacale puo' essere un aiuto.

In zone dove si e' già'  presentato il marciume apicale integrare alla preparazione del terreno Calce idrata oppure Litotamnio.

Sebbene il marciume apicale sia spesso associato ai frutti maturi, i frutti giovani in rapido accrescimento sono particolarmente suscettibili alla carenza di calcio. Variazioni improvvise ed estreme nella disponibilità di acqua possono provocare fluttuazioni nei ritmi di accrescimento dei frutti che portano al marciume apicale.

Il calcio nel terreno

Il calcio come elemento chimico ha il simbolo Ca e il numero atomico 20. È un metallo morbido, grigiastro e il quinto più abbondante per massa sulla crosta terrestre e insieme al magnesio (Mg) e allo zolfo (S), viene considerato mesoelemento ossia essenziale per il corretto funzionamento  del metabolismo delle piante.

Il calcio nel terreno è presente come parte di composti organici e inorganici.
Le sue forme possono essere come ione Ca2+ nella soluzione del terreno e da dove viene assorbito dalla pianta oltre a svolgere un ottimo ruolo flocculante, come ione Ca+ assorbito nel complesso di scambio cationico, e far parte di alcuni minerali del terreno stesso : calcite (carbonato di calcio), dolomite (carbonato di calcio-magnesio), gesso (solfato di calcio) o apatite (fosfato di calcio). In questi ultimi casi il calcio presente nel terreno non interviene direttamente nel equilibri di scambio cationico. Dalla germinazione fino alla fine del suo ciclo, intervenendo in moltissimi processi svolge un ruolo importante per la vita dei vegetali. A livello funzionale il calcio è essenziale per la divisione e l'espansione cellulare, nella crescita delle radici, nell'assorbimento degli elementi nutritivi, partecipa all'attività di molti enzimi, ecc. In breve, agisce su tutto il metabolismo della pianta e fornisce maggiore consistenza ai tessuti.
Ma ha anche scarsa mobilità all'interno della pianta e di conseguenza la sua carenza si riscontra nel ritardo dello sviluppo delle parti più giovani. E una delle parti più colpite è l'apparato radicale, alterando l'assorbimento degli altri elementi nutritivi.

Oltre agli aspetti funzionali allo sviluppo delle piante causati dalla carenza di calcio, vi  sono altre fisiopatie  che condizionano negativamente la redditività delle colture,  bruciatura delle punte nella lattuga, il marciume apicale nel pomodoro e nel peperone e butteratura amara del melo.

La risposta naturale per l'apporto di Calcio e':